"Ho visto finalmente Ravenna e tutte le mie aspettative erano nulla di fronte alla realtà. Sono i mosaici più belli e formidabili che io abbia mai visto. Non sono soltanto mosaici, ma vere e proprie opere", Vassily Kandinsky (1866/1914), pittore e teorico russo.
Petrolifera Italo Rumena, impresa ravennate, il 24 Maggio 2020 ha compiuto cento anni.
L'impresa fu fondata da Cesare Ottolenghi per importare il petrolio estratto in Romania (la nazione,negli anni Venti,era una delle maggiori esportatrici di petrolio) ed esportare i tessuti italiani.
La società iniziò la propria attività nella zona di Porto Corsini,a Ravenna, utilizzando alcuni hangar e serbatoi già serviti agli idrovolanti statunitensi durante il primo conflitto mondiale. L'azienda opera nel comparto dello stoccaggio,movimentazione e distribuzione di rinfusi liquidi e prodotti solidi. Per dirla semplice: petrolio, alcol etilico e prodotti alimentari, chimica.
Inoltre l' azienda,nel corso degli anni, ha diversificato le attività, estendendosi alla logistica integrata e all'immobiliare, alla progettazione di un deposito costiero in Italia di Gas Naturale Liquefatto nel porto di Ravenna.
La famiglia Ottolenghi - famiglia,di religione ebraica e origine piemontese, che si stabilì a Bologna nel 1919 - è da un secolo alla direzione dell' impresa. Guido Ottolenghi, classe 1966, è l'Amministratore Delegato de La Petrolifera Italo Rumena. Guido Ottolenghi,"dai modi gentili e dalla tenacia ferrea ",quarta generazione di imprenditori,è stato nominato, lo scorso 30 Maggio, cavaliere del lavoro dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Rendere omaggio all'impresa della famiglia Ottolenghi significa, a nostro avviso, ripercorrere una parte di storia del Paese, significa guardare alla storia dell'economia italiana da un "esempio di capitalismo familiare illuminato".
Significa, soprattutto, porre in evidenza le donne e gli uomini che hanno lavorato - e lavorano - alla crescita e alla affermazione dell'impresa ravennate in Italia e all' estero. La Petrolifera Italo Rumena è presente in Italia, Albania e Tunisia: quattro porti commerciali, tra Ravenna,Genova, Valona e Zarzis, con sei terminal,una capacità di movimentazione di prodotti liquidi pari a 840 mila metri cubi all'anno e di merci secche (cereali) di 400 mila tonnellate. Nei mesi di Marzo e Aprile, in piena fase di emergenza Covid-19, l'impresa ha aumentato del 100 per cento, da 15 mila a 30 mila tonnellate, la movimentazione e distribuzione di alcol etilico.
L'azienda per celebrare il proprio anniversario ha promosso la mostra fotografica " Il centenario PIR 1920/2020" a Marina di Ravenna (rimarrà aperta fino al 14 Giugno),negli spazi della Galleria FaroArte.
In più la casa editrice "Il Mulino", di recente, ha pubblicato il volume, a cura di Tito Menzani, Emilio e Guido Ottolenghi," Il merito dei padri. Storia de la Petrolifera Italo Rumena.1920/2020".
Dedicare attenzione alla vicenda della società Petrolifera Italo Rumena potrebbe rivelarsi utile per recuperare - e attualizzare- in molteplici contesti,i seguenti valori: armonia sociale, dedizione, discrezione.
Fabrizio Andreoli
Fonti:
https://www.confindustriaemilia.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/92707